Texas

route 66-texas

 

                                          Principali tappe:

 

Texola (1), Shamrock (2), Mc Lean (3), Groom (4), Amarillo (5), Everett (6), Glenrio (7)

 

 

SABATO 30 MAGGIO 2009

Ventiseiesimo giorno di marcia
30 maggio 2009
La giornata si presenta calda e limpida, decisamente estiva. Ho i capelli che mi scaldano la testa ed allora penso che dovrò correre a rimedi. In men che non si dica mi ritrovo rasato quasi a zero. Il volenteroso e divertito Roberto si improvvisa barbiere. La neo sensazione della svestita nuca mi lascia perplesso ma soddisfatto per la comodità.

 


 

DOMENICA 31 MAGGIO 2009
Ventisettesimo giorno di marcia
31 maggio 2009 Conway Texas (1080 mt. s.l.m.)
In tarda mattinata andiamo a fare un sopralluogo dove la 66 è indicata come “Dirty 66” (sporca..). Con l’RV arriviamo al punto indicato e constatiamo che la strada è inghiaiata e stretta. I nostri mezzi d’avventura non sono adatti e/o pensati per lo sterrato, quindi opto per percorrere l’opzione più recente. Meno gratificante in quanto corre a fianco dell’interstate, ma obbligata. Oggi vorrei arrivare quanto più possibile vicino ad Amarillo dov’è situato un camp ground per il nostro motorhome che necessita di ripristino serbatoi. Delle nuvole nere sature di lampanti bagliori, cariche elettrostatiche, si presentano nella nostra direzione. Infatti, poco avanti, veniamo investiti dal temporale preannunciato. La forte pioggia mi schiaffeggia l’impreparato volto e corpo, ma oramai madido di pioggia, voglio provare ad andare oltre. Anche Alan è concorde a proseguire, almeno altri dieci km per arrivare al totale odierno di 40. Arrivato ai 40 km ed inesorabilmente bagnati, perchè non avanzare ancora un pò? Poi il cielo si apre e la pioggia finisce. Continuando a pedalare ed un tantino infreddolito riesco ad arrivare al punto pensato la sera precedente. Domani avrò giorno di riposo e questo mi permetterà di recuperare lo stress articolare ereditato dallo sconnesso manto stradale.

 


 

LUNEDì 01 GIUGNO 2009
Ottavo riposo
01 giugno 2009 – Amarillo, Texas (1099 mt. s.l.m.)
Ho poco da dire. L’RV che ci ospita durante l’ennesimo temporale fa acqua. In serata si va a cena nel vicino ristorante texano
“Big Texan Ranch” dove offrono il pasto se si riesce a magiare in un’ora ben 72 oncie (circa due chili) di carne con affini. Il servizio “Limo” offerto dal ristorante ci passa a prendere alle 08,00 in punto (poi ci riporteranno al RV Park).
Menù:
Meal consists of: Shrimp Cocktail, Baked Potato, Salad, with Roll, Butter, and of course the 72 oz. Steak
Vedremo se Alan riuscirà nell’epica abbuffata !!!

 


 

MARTEDì 02 GIUGNO 2009
Ventottesimo giorno di marcia
02 giugno 2009 – Wildorado Texas (1176 mt. s.l.m.)
Lasciamo l’RV Park di Amarillo e ritorniamo al punto dello stop di domenica. Arrivati nel posto e aperto il camper sale scodinzolando il cagnetto che già ci venne a salutare quel passato giorno. Le feste e la gioiosa confidenza che solo un tale animaletto può trasmettere, mi invade la mente di spensierati ricordi. Poi lo chiamo Brando e quando mi rendo conto dell’errato nome ho un attimo di sconforto nel pensare al mio cagnolne. Passato quest’attimo di malinconia iniziamo a pedalare. La città di Amarillo si presenta senza particolari note, solo la curiosità di arrivare e vedere il famigerato “Cadillac Ranch”. Arrivo, mi fermo e provo a fare un’analisi. Quello che pensavo fosse un’attrazione d’indubbia notorietà, si rivela essere una delusione quasi totale di scarso impatto emotivo. Un bluff americano per cercare di sopperire alla loro mancanza di tradizioni multisecolari (popoli a parte). Faccio due foto di prassi e mi avvio verso ovest sulla abituale “Frontage Road” (la strada di servizio) della I-40.

 


 

MERCOLEDì 03 GIUGNO 2009
Ventinovesimo giorno di marcia
03 giugno 2009 – State line Tx-NM (1223 mt. s.l.m.)
Salutiamo Wildorado prendendo la direzione New Mexico (ovest). La strada si presenta assolutamente dritta, piatta in leggerissima salita. Il fondo dei primi 20 km è soddisfacentemente scorrevole, poi torna ad essere il solito vibrante e fastidioso asfalto. Passiamo anche il paesino (proprio ino-ino) di Adrian. dove incrociamo il cartello della metà Route 66. A me i conti non tornano molto, perchè proprio oggi ed in questa precisa cittadina, passo i 2000 km pedalati sulla 66. Bhooo… Comunque le indicazioni prese dalla guida, dicono che da Adrian a poco oltre Glenrio la strada asfaltata viene interrotta, quindi sarò obbligato a fare altre miglia sulla I-40 a bordo dell’RV. Verifico la realtà della tratta e devo mestamente ammettere la veridicità scritta. Subito passato Glenrio, si legge il cartello che delimita il confine fra il Texas ed il New Mexico. Ci fermiamo per pernottare proprio a cavallo della linea di confine (come quando siamo entrati in Texas) in un area di parcheggio dell’I-40. Il panorama del territorio che mi invita ad entrare nel nuovo Mexico, mi affascina a tal punto da immaginarmi parte integrante di un film western. E’ fantastico.!!!