facebook
twitter
Loading....
Chi Sono Football Americano Volontariato Africa US Route 66 Pesistica Paralimpica Less Is More

METAFORA

IL VECCHIO E IL CANE
Un vecchio camminava per una strada con il suo cane. Si godeva il paesaggio, quando ad un tratto si rese conto di essere morto. Si ricordò quando stava morendo e che il cane che gli camminava al fianco era morto da anni. Si chiese dove li portava quella strada e continuò.
Dopo un poco giunsero a un alto muro bianco che costeggiava la strada e che sembrava di marmo. In cima a una collina s'interrompeva in un alto arco che brillava alla luce del sole. Quando vi fu davanti, vide che l'arco era chiuso da un cancello che sembrava di madreperla e che la strada che portava al cancello sembrava di oro puro.
Con il cane s'incamminò verso il cancello, dove a un lato c'era un uomo seduto ad una scrivania.
Arrivato davanti a lui, gli chiese: - Scusi, dove siamo?
Questo è Il Paradiso, signore, - rispose l'uomo
- Uao! E non si potrebbe avere un po' d'acqua?
- Certo, signore. Entri pure, dentro ho dell'acqua ghiacciata.
L'uomo fece un gesto, il cancello si aprì ed il vecchio s’incamminò seguito dal suo cane che però venne fermato.
- Scusi, ma non potrebbe entrare anche il mio amico? - disse il viaggiatore indicando il suo cane.
- Mi spiace, signore, ma gli animali non li accettiamo.
L'uomo ci pensò un istante, poi fece dietro front e tornò in strada con il suo cane.
Dopo un'altra lunga camminata, giunse in cima ad un'altra collina in una strada sporca che portava all'ingresso di una fattoria e con un cancello che sembrava non essere mai stato chiuso. Non c'erano recinzioni di sorta.
Avvicinandosi all'ingresso, vide un uomo che leggeva un libro seduto contro un albero.
- Mi scusi, - chiese. - Non avrebbe un po' d'acqua?
- Sì. Laggiù c'è una pompa, entri pure.
- E il mio amico qui? - disse lui, indicando il cane.
- Certo, vicino alla pompa dovrebbe esserci una ciotola.
Attraversarono l'ingresso ed effettivamente poco più in là; c'era un'antiquata pompa a mano, con a fianco una ciotola. Il viaggiatore riempì la ciotola, la offrì al cane e poi diede una lunga sorsata.
Continuarono così finchè non furono sazi, poi tornarono dall'uomo seduto accanto all'albero.
- Come si chiama questo posto? - chiese il viaggiatore.
- Questo è il Paradiso.
- Be', sono un po’ confuso, mi aiuti. Laggiù in fondo alla strada uno mi ha detto che era quello, il Paradiso.
- Ah, vuol dire quel posto con la strada d'oro, la cancellata di madreperla, tutto cintato in marmo e dove tutto sembra paradisiaco? No signore, quello è l'Inferno.
- E non vi secca che usino il vostro nome?
- No anzi, ci fa comodo che selezionino quelli che per convenienza lasciano perdere i loro migliori amici, da noi arrivano solo le persone degne di un vissuto…!